PREMESSA
In ogni azienda capita giornalmente di avere problemi che non permettono il regolare svolgimento dell’attività lavorativa.
Per questo è importante avere dipendenti che tra le loro soft skills hanno la capacità di problem solving.
DEFINIZIONE DI PROBLEM SOLVING
Quando si parla di problem solving, come dice la traduzione stessa, ci si riferisce alla risoluzione di eventuali problemi.
Un dipendente dotato di problem solving ha la capacità di affrontare problemi, imprevisti o urgenze inaspettate.
Per farlo, ovviamente, deve essere in grado di capire e individuare nel breve tempo la soluzione migliore da adottare per provvedere a questo imprevisto che si è presentato.
Come si identifica un dipendente con capacità di problem solving?
Si capisce subito quando un dipendente è dotato della competenza del problem solving, poiché si distingue per delle caratteristiche inconfondibili.
Partiamo dalla capacità di saper ascoltare, ovvero comprendere e capire il problema che si sta verificando, per capirlo bisogna saperlo analizzare in ogni sua sfaccettatura, così da comprendere quale sarà la soluzione migliore.
Inoltre, analizzare il problema aiuta anche a valutare la gravità e l’urgenza dello stesso.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la capacità di comunicare, ovvero di riferire sia l’imprevisto che si sta presentando ma anche di riferire quale soluzione si è deciso di adottare per provvedere nella risoluzione del problema.
Per quanto riguarda la soluzione, non è sempre semplice capire qual è la scelta migliore, soprattutto se si tratta di un imprevisto, per questo bisogna avere la capacità di formulare con facilità più di una soluzione.
COME ATTUARE UN PROCESSO DI PROBLEM SOLVING?
Come abbiamo visto in precedenza, avere la capacità di problem solving, è un vantaggio e solitamente il dipendente che possiede questa competenza, acquisisce un valore in più.
È importante precisare, che se un dipendente non possiede naturalmente questa competenza, può tranquillamente svilupparla nel tempo.
Questo perché la risoluzione di un ipotetico problema, si sviluppa seguendo passi ben precisi e definiti.
Scopriamo insieme quali sono questi step da seguire.
Identificare il problema
Il primo step da compiere e l’analisi e l’identificazione del problema stesso, ovvero, capire da dove proviene, ma soprattutto perché si è presentato.
Senza una scrupolosa analisi del problema, non è possibile trovare la giusta soluzione e si rischia di provare a vuoto perdendo solo tempo.
Strumenti per identificare il problema
Il primo strumento per identificare e analizzare il problema è il sistema delle 5 W, ovvero vengono analizzate le risposte a 5 domande specifiche Chi? Cosa? Quando? Dove? Perché?
Il secondo strumento è il diagramma a lisca di pesce di Ishikawa, fondamentale per individuare le cause di un determinato problema.
Infine, il diagramma di Pareto ovvero un un grafico a barre, in cui quest’ultime variano la loro altezza in base a ciò che vanno ad identificare.
Identificare la soluzione
Il secondo step è iniziare a capire quali potrebbero essere le soluzioni da adottare, solitamente, vengono sviluppate più soluzioni, così da scegliere poi quella più indicata per il problema che si ha di fronte.
Qui, in questa fase, bisogna avere molta inventiva, poiché non sempre la soluzione è intuitiva, ma spesso va elaborata e pensata scrupolosamente.
Scelta e lavorazione della soluzione
Una volta che si hanno davanti più soluzioni, bisogna avere la capacità di scegliere quella più indicata.
Se l’analisi del problema è stata fatta correttamente, capire quale soluzione scegliere non dovrebbe risultare complicato.
Una volta scelta la soluzione migliore, si passa all’attuazione di un piano d’azione, ovvero alla parte pratica, nella quale si inizia a lavorare per arrivare alla risoluzione e all’eliminazione del problema stesso.
Ottenere il risultato
Una volta messa in pratica la soluzione al problema che si è presentato, bisogna attendere l’esito dell’attività compiuta.
L’esito può sia essere positivo, ossia la risoluzione ed eliminazione del problema; oppure negativo, ovvero è stata scelta una soluzione errata o non abbastanza esaustiva da portare alla risoluzione del problema.
In quest’ultimo caso, bisogna identificare una nuova soluzione, analizzando di nuovo l’imprevisto da zero.
L’IMPORTANZA DI RISOLVERE I PROBLEMI PER LA VALORI SRL
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